Il libro narra una storia vera avvenuta tra l’Italia e la Francia nel corso del XV e XVI secolo, in quel periodo di tempo che ha caratterizzato il passaggio tra il Medioevo e il Rinascimento. Lo scenario è quello di una Europa dilaniata da mille guerre e infinite battaglie tra Stati e Signorie, con alle porte una possibile invasione da parte dell’Islam. In mezzo si combattono Papi e antipapi, tra eresie e simonie, amanti e figli illegittimi, con il recente ritorno a Roma della Sede Apostolica dopo la cattività Avignonese.
Il popolo impotente osserva lo scempio, vessato senza pietà da Duchi e Baroni. Nell’aria si sente la necessità di un riformatore che stia dalla parte dei poveri, capace di riaffermare gli antichi valori Cristiani, difendendo i diseredati dalle angherie e dai soprusi dei potenti. In questo contesto nasce, cresce e trova la sua giustificazione storica la straordinaria figura di San Francesco di Paola.
Il romanzo, basato sullo studio delle più antiche biografie e sulle ultime ricerche storiografiche approvate dall’Ordine dei Minimi, ripercorre con una narrazione avvincente e uno stile dinamico, il complesso percorso vocazionale del Santo che dalla iniziale scelta eremitica, attraverso un impegno costante profuso in favore dei bisognosi, lo porterà, in fine, alla corte del Re di Francia Luigi XI.
San Francesco si rivela un personaggio assolutamente attuale: forte nella condanna delle ingiustizie, fu riformatore della Chiesa e della società del suo tempo, sempre al fianco dei sofferenti che curò nel corpo e nello spirito. Non trascurò mai il suo intimo rapporto con Dio in una conversazione silenziosa e continua fatta di preghiera, rinunce ed obbedienza. Aveva scelto per sé la feconda solitudine di una grotta ma divenne faro delle genti e dei popoli d’Europa.
Dalla densa scrittura di Daniele Salerno emerge con forza l’affascinante personalità del Santo che acquista maggiore rilievo grazie al confronto serrato che nel testo si istituisce tra i suoi fermi gesti, le sue giuste parole e le azioni dei personaggi negativi, di coloro i quali cercheranno in ogni modo di ostacolare il suo rivoluzionario cammino, i suoi “nemici” aggrappati ad un passato di soprusi e ingiustizie, anch’essi dal carattere finemente delineato. Una serie di incisioni integra l’affresco della narrazione e guida sapientemente il lettore nel mondo di Francesco, mostra l’atmosfera dei suoi luoghi, i volti dei suoi cari e gli sguardi di quanti con dedizione e amicizia hanno circondato il Santo e ne hanno diffuso il messaggio accompagnandolo durante la sua lunga vita. Padre Rocco Benvenuto, Correttore Provinciale dell’Ordine dei Minimi presso il Santuario di Paola, nella sua presentazione del libro scrive: “[…] destinato probabilmente a diventare un best-seller, questo romanzo consente a San Francesco di Paola di rendersi nuovamente vicino a quanti vogliono incontrarlo e, soprattutto, vogliono sperimentare la sua amicizia e compagnia”.