Oblivion
12,00 €
Oblivion
23x5x22,5 cm
pagg. 88
Anno: 2015
Stefania e il suo teatro silenzioso. Le sue visioni sono in grado di toccare la Storia dell’Arte con i suoi riferimenti a Caravaggio o Hammershøi – l’artista che dipingeva le donne di spalle. Imprigionano il teatro – con la costruzione di una scena, dove il soggetto diventa oggetto del non luogo stesso – e il cinema: ogni immagine, infatti, è un singolo fotogramma, che allacciato all’altro crea una storia, un racconto, sia esso fantastico che reale. I riferimenti alla letteratura, alla filosofia e alla poesia sono evidenti, proprio perché ogni immagine è in grado di raccontare, spesso, più delle parole; la parola letteraria, infatti, da semplice scritto, si trasmuta in visione, in un’opera da “leggere” attraverso lo sguardo. Infine, sono chiari i riferimenti al sociale, con i ritratti legati alla donna e alla violenza sulla donna, ma anche attraverso il richiamo coraggioso alla valorizzazione della propria terra e delle sue mille sfaccettature. Borghi antichi, ruderi e paesaggi obliati che, attraverso l’arte fotografica, ritornano ad essere protagonisti indiscussi dello scenario culturale e sociale, consegnati nuovamente alla memoria del tempo.
Stefania Sammarro/Ania Lilith nasce a Cosenza il 4 aprile 1988. Si laurea in Dams, indirizzo cinema, all’Unical, dove consegue il Master in “Tradizione e innovazione nell’editoria”. Si avvicina alla fotografia da autodidatta, seguendo corsi e workshop in tutta Italia ed esponendo il suo concetto fotografico in mostre collettive e personali. Ricercatrice di una visione del mondo legata ai classici del cinema muto e ad uno sguardo appartenente a un “mondo dell’altrove”, fortemente legata alla sua terra, ai volti e ai suoi colori, molti dei suoi progetti fotografici sono stati premiati e pubblicati su diverse testate importanti, anche internazionali. Stefania è tra i fotografi ammessi al portale di Photo Vogue Italia e le sue fotografie e i suoi Best Of sono stati ammessi anche all’Art + Commerce di New York. Dopo aver vinto il Sony World Photography nella categoria “Youth”, nel 2015 espone alla Crypt Gallery di Londra. Nello stesso anno, riceve il riconoscimento come “Fotografa Intimista” da parte della Commissione Cultura di Cosenza e, in seguito, viene premiata come “Talento di Calabria” al Festival Corto di Diamante per la sua fotografia concettuale.
Monica T. –
Ho già ordinato, spero arrivi presto!
Grande Ania