Pagine di guerra dimenticate

20,00 

Autrice: Marilina Intrieri

ISBN: 979-12-80636-52-2

Sinossi: Il testo racconta la storia di guerra e di prigionia, nel corso della Seconda guerra mondiale, di Michele Intrieri, sottotenente in forza alla XXIV divisione coloniale sul fronte sud dell’Africa Orientale Italiana, assegnato al comando del settore ADAMA, la capitale della regione dell’OROMIA, in Etiopia, in
territorio dichiarato in stato di guerra dall’11 giugno 1940.
Il protagonista, padre dell’autrice, fu tratto prigioniero per fatto d’arma dall’esercito inglese il 17 giugno 1941 nella città etiope di Soddu che si arrese ai britannici dopo una eroica resistenza dei soldati italiani della XXIV divisione coloniale ai quali venne tributato l’onore delle armi. Michele Intrieri divenne prisoner of war (p.o.w.), uno dei 10.000 ufficiali italiani catturati in Africa, deportati in India dai britannici ed internato nei campi di concentramento di Bhopal e di Yol, alle pendici dell’Himalaya, a
1800 metri di altezza, nei quali venne trattenuto per cinque anni.
Attraverso una accurata ricerca su documenti, mappe, lettere, ricordi di famiglia, il racconto si sofferma sulla sorte di quei militari italiani che il Regno inglese, liberatore con gli U.S.A dell’Italia dai nazifascisti, trattenne prigionieri fino alla fine del 1946. Quegli ufficiali italiani vissero, dimenticati dal governo del loro Paese, la lunga detenzione in condizioni di minorità e mortificazione, in spregio alle norme delle convenzioni internazionali, si videro restituita la libertà con estremo ritardo, lasciando nell’oblio i ricordi di quella drammatica esperienza
Michele Intrieri fu un ufficiale esemplare che, oltre l’onore delle armi al momento della cattura fu insignito della croce al merito di guerra, riconoscimento dello Stato italiano attributo a coloro che si erano distinti in operazioni belliche di notevole importanza, degne di pubblico encomio.

Categorie: ,

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Pagine di guerra dimenticate”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *